Alla Mezza Maratona di Nuova Delhi l'etiope Yalemzerf Yehualaw ha chiuso a 15 secondi dal record del mondo batte l'iridata di maratona Chepngetich e la primatista Yeshaneh. Walelegn 58'53" nella velocissima mezza maschile, la quarta della storia con tre atleti sotto i 59 minuti. Nella mezza maratona di Nuova Delhi sono caduti entrambi i primati della corsa. La prestazione più importante è stata registrata nella gara donne, vinta dall'etiope Yalemzerf Yehualaw, che in 1h04'46" ha firmato la seconda performance di sempre sulla distanza e nuovo world best under 23, già suo con l'1h05'19" ottenuto nel Mondiale di Gdynia a metà ottobre, quando salì sul podio conquistando la medaglia di bronzo...

L'1h04'46" di Delhi fa della Yehualaw la sesta atleta a correre sotto l'1h05' in condizioni regolari, a soli 15 secondi dal primato del mondo della connazionale Ababel Yeshaneh (1h04'31"), ottenuto in febbraio a Ra's Al-Khaymah, stavolta battuta e terza in 1h05'21". Tra le due etiopi, l'iridata di maratona a Doha 2019, la keniana Ruth Chepngetich, in 1h05'06", ora ottava prestazione di sempre. Strabattuto il primato della corsa della vincitrice uscente Tsehay Gemechu (1h06'00"), che ha chiuso quinta in 1h07'16". Ritirata all'8° km Brigid Kosgei, primatista mondiale di maratona. Passaggi ovviamente velocissimi, con transito in 15'27" al 5° km e con un poker di atlete cronometrate in 30'49" al 10° km (Yehualaw, Yeshaneh, Chepngetich e l'altra keniana Cheptai, alla fine quarta in 1h06'43"). Staccata la Cheptai dopo metà gara, le battistrada hanno chiuso la terza frazione, al 15°, in 46'15" (tra le migliori venti prestazioni di sempre), poi la sola Yehualaw è stata capace di seguire il ritmo dettato dal pacemaker keniano Alex Kibarus fino a 2 km dal traguardo. Non sono ancora noti i passaggi al 20° km, dove con ogni probabilità la Yehualaw ha stabilito un'altra miglior prestazione mondiale under 23.

WALELEGN PER UN SECONDO Nella gara maschile, resta sul podio il vincitore uscente Andamlak Belihu, secondo in 58'54", sconfitto di un niente dall'altro etiope Amedework Walelegn (58'53"), con terzo l'ugandese Stephen Kissa (58'56", a 7 secondi dal record nazionale di Jacob Kiplimo ottenuto per conquistare il titolo mondiale a Gdynia), per la quarta mezza maratona della storia con tre atleti capaci di esprimersi sotto i 59 minuti, dopo i precedenti di Ra's Al Khaymah 2013, Copenhagen 2017 e Valencia 2018.

Sezione: News / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 15:55
Autore: Redazione Tuttorunning
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