Si è conclusa in bellezza, con la vittoria di Eugenio Bianchi e Martina Tognin, l’ultima gara del calendario Fly-Up per la stagione 2021. E già il team, capitanato da Mario Poletti, pensa agli appuntamenti per il prossimo anno. Gli atleti sono partiti puntuali alle 9.30 dalla Piazza Martiri della Libertà di Cerete Alto e hanno attraversato, nell’ordine, i comuni di Cerete, Onore, Castione della Presolana, Fino del Monte, Rovetta e Songavazzo. 

In campo maschile Eugenio Bianchi del team Scott e Cristian Terzi (Team Autocogliati), già protagonisti anche alla Valzurio Trail (rispettivamente in quinta e quarta posizione), hanno dettato il ritmo. Dopo una partenza di gruppo, i due si sono staccati quasi subito e hanno portato a termine la gara in un susseguirsi di tira e molla che ha visto l’allungo di Bianchi nell’ultimissima salita che da Cerete Basso porta al traguardo di Cerete Alto. La classifica vede quindi Bianchi sul gradino più alto del podio con il tempo di 1 ora 41 minuti e 40 secondi. Al secondo posto Cristian Terzi, che chiude con soli 31 secondi di stacco da Eugenio. Completa il podio Paolo Poli (Team Autocogliati) con il tempo di 1:43:49. Carlo Curnis e Danilo Bosio alle loro spalle, quarto e quinto.
 
Tra le donne ha primeggiato Martina Tognin, originaria di Milano ma trasferita a Cerete, che in volata e da sola ha chiuso con il tempo di 1:58:38. Il suo team è Sport Evolution. Alle sue spalle Ivonne Buzzoni della Carvico Skyrunning che termina la sua gara in 2:05:02, e Roberta Feliciani della Podisti Due Castelli, che ferma il crono a 2:11:25. Chiara Giudici e Rachele Ravani chiudono in quarta e quinta posizione. Le premiazioni si sono tenute nella bellissima sala polivalente inaugurata nella giornata di sabato e dedicata a Danilo Fiorina, miglior amico di Mario Poletti e socio fondatore di Fly-Up.
 
La gara, che coinvolge i sei comuni della conca della Presolana, si riconferma un evento di successo che ha visto la partecipazione di circa 180 atleti e che ha trovato, lo scorso anno, i giusti equilibri e compromessi per funzionare anche nell’anno difficile della pandemia. Un tracciato veloce e nervoso, adatto anche per gli amanti della corsa su strada e per chi si approccia al trail, con tratti non troppo tecnici, che si svolge su sterrato per il 70% e su asfalto per il 30%.
 
“Grazie a tutti i volontari che da sette anni danno il loro importante, fondamentale contributo, alla buona riuscita di questa manifestazione. Quest’anno, con la premiazione nella tensostruttura inaugurata ieri e dedicata a Danilo, la gara assume per me un valore ancora più importante. L’appuntamento è quindi all’ottava edizione, che si terrà sempre nel periodo autunnale”- le parole di Mario Poletti in chiusura di manifestazione.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 04 novembre 2021 alle 17:42
Autore: Redazione Tuttorunning
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