Un vero e proprio record. Lui è un podista, anche se il risultato più importante lo ha ottenuto in ambito di solidarietà. Ebbene, lo scorso 29 luglio ha raggiunto il traguardo delle 269 donazioni di sangue, che lo fanno ritenere un eroe per quanto altruista e generoso. Lui si chiama Enrico Nappi, ha 61 anni e vive a Corciano. Le donazioni di sangue sino diventate una parte importante della sua vita. Podista per passione con 80 gare disputate all'anno (Covid), amante della natura e dei prodotti della terra, dalla sua c'è una vita sana per principio, abbinata allo sport quotidiano, fatto di allenamenti settimanali e la gara la domenica. Con un piccolo e semplice gesto si può fare la differenza sia per se stesso, prendendosi cura della propria salute grazie ai controlli periodici a cui si sottopone, sia per gli altri, aiutandoli o addirittura salvandogli la vita. Così, per Enrico la cultura del dono è diventata un vero e proprio motto di vita diventando, di fatto, emblemi di generosità. Volontario dell’Avis Corciano, ha iniziato le donazioni all’età di 23 anni e non ha più smesso, inizialmente solo con il sangue intero una volta ogni tre mesi, per poi continuare anche con la plasmaferesi (in cui si estrae solo il plasma), aumentando così la frequenza dei prelievi. Un bel traguardo raggiunto, soprattutto in un periodo in cui si registra una preoccupante diminuzione delle donazioni. Per quanto riguarda l'Avis Corciano, guidata dal presidente Claudio Pagnottini, la sua presenza nel territorio sta diventando sempre più marcata. Gli impieghi terapeutici del sangue sono infiniti, e vista l’impossibilità di ricrearlo artificialmente, la storia di Enrico deve farci riflettere e insegnare quali grandi risultati possono essere raggiunti grazie alla grande generosità e allo spirito di solidarietà di ognuno di noi.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 14 agosto 2020 alle 12:48 / Fonte: Antonello Menconi
Autore: Redazione Tuttorunning
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