Sembra che la Strasimeno si correrà. Rinunciare per il secondo anno consecutivo sarebbe stato però un peso troppo grande da portare nel cuore e così si è finalmente potuta dare l’ufficialità all’evento, che il 7 marzo vivrà la sua 19^ edizione. Sarà una Strasimeno diversa dal solito, innanzitutto ridotta nelle sue proposte agonistiche: saranno infatti allestite solo le distanze dell’ultramaratona di 58 km, della maratona e dellamezza, rinunciando alle altre e anche alle prove non competitive per contenere l’impegno organizzativo. Si gareggerà nel pieno rispetto dei protocolli sanitari in vigore: mascherina indossata per i primi 500 metri, ristori in gara composti solo da bottigliette d’acqua e merendine sigillate, niente spogliatoi e docce (ma le strutture ricettive verranno invitate a conservare la camera per uso doccia fino alle ore 20:00), niente navette di ritorno dai traguardi di maratona e mezza. La prova scatterà per tutte le distanze previste alle ore 7.30 da Castiglione del Lago, sede anche dell’arrivo della prova lunga, valida quale tappa del 19° Grand Prix IUTA di Ultramaratona individuale e di società. La maratona avrà il suo traguardo a Sant’Arcangelo, la mezza a Passignano sul Trasimeno. Le iscrizioni, che dovranno essere inviate entro il 2 marzo (non è possibile iscriversi sul posto) hanno un costo di 45 euro per la gara lunga, 40 per la maratona e 25 per la mezza, ma solo fino al 15 febbraio, poi sono previsti aumenti. Chi aveva pagato per l’edizione dello scorso anno è automaticamente iscritto alla gara del 7 marzo senza alcun costo aggiuntivo. L’impegno organizzativo sarà massimo per consentire a tutti di correre nella massima sicurezza: sarà un altro passo sulla via della normalità.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 07 gennaio 2021 alle 10:18 / Fonte: Antonello Menconi
Autore: Redazione Tuttorunning
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