In archivio la prima edizione della "Legnago Valli Grandi"

E' andata in scena la prima edizione della "Legnago Valli Grandi", una corsa che potrebbe davvero crescere notevolmente nel tempo, secondo quanto rilevato nella soddisfazione dei partecipanti. Vento e acqua alla partenza ma poi il sole è arrivato a scaldare i podisti e reso particolarmente piacevole il dopo gara all’insegna del detto veneto “ la boca no le straca se non sa di vaca”, ecco quindi il formaggio Monte Veronese, ma anche un pranzo vero e proprio con panini, soppressa, pancetta al barbecue, il tutto innaffiato da vino e birra, a compensare (probabilmente con gli interessi) le calorie consumate dei corso dei 21 chilometri.

Gara maschile vinta in 1h15’53 da Fabio Gervasi  (Circolo Minerva ASD) con buon margine sul secondo classificato, Manuel Andriolo (Tornado–1h17’29). Terzo posto per Lucca Coppini (GP Avis Pol. Malavicina-1h17’42).

Tra le donne è Sara Baroni (U.S. Quercia) la prima classificata col tempo di1h29’24; seguono Silvia Tabacco (Atl. Vicentina-1h30’22) e Amelia Girelli (Atl. Insieme Verona-1h34’53).

Erano 80 i volontari a garantire sicurezza e regolare svolgimento della gara, unitamente a una decina di vigili della Polizia Locale, col vice comandante Franco Adami; ma erano tante le entità locali mobilitate per offrire quanto di meglio ai partecipanti, Pro Loco, Guardie Ambientali, Prova a Prendermi, Avis e, ovviamente, tutto lo staff Marathon Legnago. Presenti alle premiazioni assessore allo sport e vice sindaco.

Nell’occasione premiato il dottor Achille Morandini, ben coadiuvato dal personale di AMA, sempre disponibile a supportare le iniziative del Marathon Legnago.