E’ lo svizzero Pascal Rueger il nuovo re dell’Ultramaratona del Conero, classica del calendario nazionale Fidal. La terza edizione della corsa marchigiana sui 100 km ha premiato il corridore elvetico, secondo lo scorso anno alla Lake Zurich 100 Endurance Run e che sulle strade di Porto Recanati si è esaltato, cogliendo una vittoria per molti versi inattesa. Con il tempo di 6h41’32” Rueger ha preceduto i due precedenti vincitori della prova, Marco Menegardi (Gs Orobie) che difendeva il titolo e che ha chiuso a 7’31” e Massimo Giacopuzzi (Us Dolomitica) primo nel 2022 e staccato di 9’25”.

Fra le donne Federica Moroni aggiunge un’altra perla al suo palmarés. L’ex campionessa italiana di maratona, tesserata per la Dinamo Sport, si è aggiudicata la prova in 7h27’50”, tempo che le ha permesso di chiudere sesta assoluta ma che soprattutto è il nuovo record italiano sulla distanza, caduto dopo ben 21 anni. A farle compagnia sul podio Eva Grisoni (Atl.Paratico) staccata di 24’33” e la campionessa italiana sulla distanza Ilaria Bergaglio (Atl.Novese) a 39’53”.

Nella 50 km prima posizione per Marco Redaelli (Avis Oggiono) che in 3h03’03” ha prevalso per 1’41” su Giacomo Ambrosini (Pol.Santa Lucia), terzo Michele Placucci (Gs Lamone) a 10’19”. A Elena Fabiani della società organizzatrice Grottini Team la gara femminile in 3h49’23” con 11’05” sull’australiana compagna di colori Angela Emily Castellani, terza la rumena Monica Ionica Circiu (Club Super Marathon Italia) a 28’01”.

Sui 30 km successo per il francese Guillaume Ruel (Stade Saint-Lo), primatista nazionale sui 100 e 50 km, che in 1h40’40” ha staccato di 5’03” il marocchino Ismail El Haissoufi (Atl.Rimini Nord), grande specialista della mezza maratona. Terzo a 7’41” Gabriele Turroni (As 100 Km del Passatore). Pronostici confermati in campo femminile con Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona) prima in 1h53’55” infliggendo un distacco di 14’44” a Michela Boniello (Pol.Servigliano) e 17’41” a Michela Barberini (Atl.Winner Foligno).

In programma anche la prova sui 10 km dove a primeggiare è stato Emilio Perco (gs Fraveggio) in 32’21” davanti a Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona) a 27” e a Davide Poggi (Atl.Rimini Nord) a 50”, mentre fra le donne ha prevalso Azzurra Ilari (Circolo Minerva) in 38’06” con 26” su Maria Vittoria Mari (Atl.Urbania) e 2’49” sull’ucraina Yana Savechko (Grottini Team).

Sono stati oltre 440 gli arrivati. Per gli organizzatori del Grottini Team, che hanno intitolato la gara alla memoria di Mimmo Strazzullo è stato un risultato molto importante, ottenuto grazie all’abnegazione dei tanti che hanno gestito il percorso cittadino di 10 km èper svariate ore. Un grazie anche alla Regione Marche e al Comune di Porto Recanati che hanno dato il loro patrocinio e a tutte le associazioni che non hanno fatto mancare il loro appoggio: la Croce Rossa di Porto Potenza Picena, Porto Recanati Solidale, l’Associazione nazionale Carabinieri di Porto Recanati e Montefano, l’Associazione nazionale Bersaglieri di Porto Recanati, il Gruppo comunale di Protezione civile di Porto Recanati, Recanati, Mogliano, Montecassiano, Matelica, Morrovalle e Civitanova Marche, l’Associazione New Social Group, l’Avis “Alberto Giattini” Porto Recanati, l’Associazione nazionale Alpini di Recanati. Appuntamento al prossimo anno per una gara ormai entrata nel calendario di tanti appassionati anche stranieri, considerando le tante nazioni rappresentate.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 21 febbraio 2024 alle 15:50
Autore: Redazione Tuttorunning
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