Questo l'intervento di Riccardo Giannoni. "Ho letto ora le designazioni dei campionati italiani assoluti e master di ultramaratona dei 50km 100km e 24h.

In qualità di organizzatore della 50km di Romagna sono esterrefatto e deluso nei confronti di una federazione che mi piacerebbe capire con quali parametri concede le organizzazioni di questi campionati. Non ho nulla contro gli amici di Curinga che hanno organizzato la loro 50km nel 2021 con 27 arrivati, ma mi chiedo se per organizzare un campionato italiano master e assoluto non sia richiesto qualche anno di organizzazione un percorso testato una presenza di atleti di livello assoluto sulla distanza e una partecipazione importante per rendere più combattuta la gara e coprire tutte le categorie master. Avrei bisogno nella mia delusione di organizzatore non professionale che la Fidal mi desse queste risposte. La nostra gara che ha già organizzato cinque campionati italiani 1300.persone alla partenza nel 2019 ultimo anno in cui si e' potuto correre causa pandemia,avevamo già organizzato l'edizione 2020 e ci hanno bloccato un mese prima con costi enormi e perdite che per un organizzazione amatoriale come la nostra sono importanti. Ovviamente questi signori della Fidal non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando. Ho piacere per Curinga o chi organizza ultra ci mancherebbe e spero che la gara cresca e faccia crescere il movimento,ma purtroppo mi sembra che molte scelte della federazioni siano esclusivamente "politiche"e per nulla tecniche".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 gennaio 2022 alle 00:11
Autore: Redazione Tuttorunning
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