Quattro giornate di corsa al Giro dell’Umbria, gara podistica a tappe che per la sua 19esima edizione è tornata nella sua collocazione abituale di primavera, dopo lo spostamento della scorsa stagione al mese di ottobre. Per il secondo anno consecutivo ha trionfato Simon Kibet Loitanyang (Tx Fitness Perugia) - nella foto di Sauro Briziarelli - dominatore di tutte le frazioni e quindi della classifica generale. L’atleta keniano si è lasciato alle spalle Umberto Persi (At Running) e Nicola Zibetti (Atl. Winner Foligno), sempre con lo stesso ordine di arrivo per i primi tre in ogni prova. Molto combattuta la sfida femminile che ha visto il successo finale di Federica Poesini (Tiferno Runners), vincitrice della seconda e poi anche della quarta tappa. A completare il podio Ana Nanu (Atl. Rimini Nord Santarcangelo), leader della frazione inaugurale, e Francesca Dottori (Sport Atl. Fermo), terza davanti a Emanuela Varasano (Atl. Capanne) che nella penultima prova ha preceduto le avversarie. Tra le atlete con presenza giornaliera, affermazioni parziali della junior Chiara Belfico (Atl. Arcs Cus Perugia) nella terza e di Linda Carfagna (Gubbio Runners) nella quarta tappa. La manifestazione, organizzata dall’Atletica Capanne, è partita da Campello sul Clitunno su un percorso di 8,770 km che entra nel parco delle Fonti, proseguendo a Montebuono di Magione (9,960 km), a Ponticelli nel territorio comunale di Città della Pieve (10,280 km) per chiudere a Tuoro sul Trasimeno (10,960 km) con il suggestivo passaggio sui luoghi della battaglia degli antichi Romani durante la seconda guerra punica, oltre duemila anni fa, e l’arrivo nello scenario di Campo del Sole. In tutto hanno partecipato al Giro circa 160 atleti, con numeri in crescita rispetto all’anno scorso. Starter d’eccezione nella prima tappa il presidente FIDAL Stefano Mei.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 22 aprile 2021 alle 16:40
Autore: Redazione Tuttorunning
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