“Magredo” deriva dal friulano locale “terra magra”, cioè arida e povera d’acqua per la presenza dei sassi. Qui possiamo trovare sassi, ciotoli, pietre, sabbie, limi e argille di ogni tipo visto che siamo nei pressi dei cosiddetti “conoidi alluvionali” creati dai greti dei torrenti. E pensare che il Friuli-Venezia Giulia è la regione più piovosa d’Italia. In estate i prati aridi dei magredi appaiono brulli e bruciati dal Sole sembra di essere in certe lande desolate del meridione o nelle steppe continentali dell’Europa orientale! Un luogo incredibile, correre qui è un sogno. La terra del magredi è un SIC, sito di interesse comunitario per l’Unione Europea, ed in parte una ZPS – Zona di Protezione Speciale: il rispetto dell’ambiente è soggetto alle precise regole di queste Istituzioni Internazionali.

Un luogo unico, selvaggio, affascinante…  Per questo nasce la Magraid.

Magraid è una gara di corsa nella steppa lunga 100 km. Si parte alle 23:30 di sabato 19 giugno 2021 e si può percorrere tutta da soli oppure in staffetta da 50 km a testa: si parte tutti insieme da Cordenons poi, raggiunti i 50 km, chi fa la staffetta passerà il chip a un proprio compagno, chi corre da solo proseguirà fino all’arrivo.

Si parte di notte e si arriva alle prime luci dell’alba, immersi nella natura e separati dal mondo, in un’ambientazione che cambia continuamente, tra sabbia, sassi e scorci spettacolari.

Per chi si vuole godere i panorami ma vuole solo “assaggiare” il percorso, senza cimentarsi in un ultra trail, è possibile percorrere la domenica mattina la gara da 30 km, quella da 12 e da 6 km.

La Magraid è una corsa per pochi atleti fortunati: ovvero, tutti possono provare ad iscriversi ma c’è un numero chiuso di massimo 200 concorrenti, reso necessario per il rispetto del SIC e ZPS, ed è regolamentato dall’ordine d’iscrizione.

Colui che corre la Mag raid è  definito un “Magraider”.  Caratteristica del Magraider è lo spirito con il quale affronta una competizione in cui si vive prima al Campo Base, spesso a contatto con gli stessi avversari, facendo una vera e propria vita da Campo Base.

L’equipaggiamento del Magraider è sicuramente votato alla sicurezza nella ricerca della prestazione che, comunque, è un’espressione d’Endurance.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 11 giugno 2021 alle 00:15 / Fonte: Antonello Menconi
Autore: Redazione Tuttorunning
vedi letture
Print