Vento di passione. Ancora più forte di quello che ha soffiato, fortissimo, su Brescia. È quello dei quasi 8.000 runner che hanno comunque deciso di esserci e di correre la 22^ edizione della Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon. Una passione esaltante e indomita la loro, perfettamente rappresentata dai sorrisi con cui si sono presentati in piazza della Loggia per tagliare quel traguardo più sospirato che mai.

Maratoneti della 42k e della 21k, ma anche runner della 10k, la BCC Brescia 10k competitiva e la Sportland Easy Run 10k non competitiva, qualunque fosse il loro obiettivo, si sono trovati d’accordo: quella di oggi è stata una sfida con la S maiuscola, che ha temprato e sicuramente ha dato tanto: tanta fatica, ma anche tanto orgoglio.

Il vento, accompagnato da pioggia, purtroppo, ha invece costretto gli organizzatori dell’ASD Rosa Running Team ad annullare la Family Walking.

«Oggi hanno vinto tutti – ha dichiarato Alessandro Cantoni, Assessore allo Sport del Comune di Brescia –, questa maratona è entrata nel cuore di tanti e oggi ne abbiamo avuto una prova schiacciante. Complimenti per la passione e la resilienza.»

Presente anche la Sindaca, Laura Castelletti, che dopo l’Inno di Mameli intonato dalla cantautrice bresciana Elodea ha dato il via a maratona e mezza maratona: «Ho visto tanti atleti scaldarsi per le vie del centro storico prima della partenza, è stato davvero emozionante. Sono orgogliosa che quella della nostra città sia l’unica maratona al mondo a unire sport, beneficenza e arte.»

 «Mi associo ai complimenti dell’Assessore allo Sport e della Sindaca verso tutti i runner, che hanno deciso di colorare, come solo loro sanno fare, anche questa edizione. Il nostro grazie va anche a tutti i volontari sul percorso, che hanno saputo sopportare vento e pioggia e supportare, ancora di più oggi, tutti i partecipanti. Sono il nostro valore aggiunto, ancora bravi», le parole di Loretta Pagliarini, responsabile del team organizzativo.

I bresciani Davide Angilella (Atletica Franciacorta Oxyburn) in 2:34’12” ed Eva Grisoni (Atletica Paratico) in 2:58’59” si sono confermati re e regina della BAM 42k. Per lui è il secondo successo consecutivo, per lei il terzo. Nella BAM 21k i più veloci sono stati il valtellinese Mattia Gianola (Team Valtellina) in 1:11’38” e la bresciana Sara Bottarelli (FreeZone) in 1:16’17”, nella BCC Brescia 10k vittoria del bergamasco Pietro Cambianica (Atletica Valle Brembana) in 33’02” e della milanese, campionessa italiana di maratona 2022, Giulia Sommi (CUS Pro Patria Milano) in 37’18”.

BAM 42K, MARATONA – Per lei è stato un tris, per lui un bis: Eva Grisoli è sempre di più la regina indiscussa della BAM. Mai nessuna prima di lei è riuscita a vincere per tre volte la maratona bresciana. Tre vittorie consecutive, tra l’altro: nel 2022, 2023 e 2024. Oggi il suo tempo è stato di 2:58’59”. L’atleta bresciana dell’Atletica Paratico, che spazia dalle gare su strada a quelle in montagna al triathlon, ha così commentato il suo terzo successo: «Questo, tra i tre, è stato quello più sofferto e quindi anche il più bello. Il vento? Un succhia energie. Ringrazio un atleta, o megli un angelo, purtroppo non conosco il suo nome, che mi ha aiutato tantissimo soprattutto a livello mentale. Dedico questo primo posto ai volontari sul percorso, senza di loro non potremmo scrivere queste bellissime pagine di sport».

Francesca Ferraro (Emozioni Sport Team) ha brindato alla seconda piazza in 3:10’53”, Chiara Bonassi (Atletica Paratico) alla terza in 3:18’08”.

Davide Angilella, bresciano dell’Atletica Franciacorta Oxyburn, ha bissato la vittoria dello scorso anno tagliando il traguardo in 2:34’12”, davanti a Luca Girelli (Atletica Falegnameria Guerrini), alla sua seconda maratona, che ha chiuso in 2:36’32”, e il triatleta Mattia Ceccarelli (Polisportiva Losa), terzo in 2:38’23” e che ha deciso di testare, sulle strade di Brescia, il suo stato di forma in preparazione dell’IRONMAN Texas del prossimo 27 aprile.

«Sono molto emozionato – ha esordito Davide Angilella –, dopo il 35° km è stato letteralmente brutale. Soffiava un vento fortissimo, contrario, che non permetteva di avanzare. I primi 13 km li ho corsi con gli atleti della mezza maratona, poi ho proseguito da solo.»

BAM 21K, MEZZA MARATONA – Tra gli uomini a firmare la mezza maratona è stato Mattia Gianola (Team Valtellina) in 1:11’38”. Hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione Luca Boninsegna (Sportclub Merano), atleta di corsa in montagna e all’esordio sulla distanza, sulla finish line in 1:13’18” e Matteo Tengattini (Atletica Paratico) in 1:14’27”.

«È stata la mia prima volta a Brescia, quindi meglio di così non sarebbe potuta andare. Peccato per il vento, anche se non nego che mi sono pure divertito, è una gara bellissima, ci tornerò. In alcuni tratti è stato impossibile tenere il ritmo, a un certo punto non ho più guardato il cronometro, l’unica cosa che mi importava era vincere», ha detto il valtellinese Mattia Gianola.

In campo femminile l’azzurra di corsa in montagna Sara Bottarelli, bresciana di Gardone Valtrompia e tesserata per la FreeZone, con il tempo di 1:16’17” ha avuto la meglio su Alessia Scaini (A.S. Valchiese), seconda in 1:21’18”, e Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano), terza in 1:21’22”.

«Complimenti a tutti gli atleti che hanno deciso di partire stamattina, non è da tutti. Ho visto tanti ragazzi in carrozzina accompagnati dagli spingitori, mi hanno regalato emozioni fortissime. Non mi sono mai trovata a gareggiare con queste condizioni atmosferiche, la corsa in montagna la si pratica in estate. Dedico questa gara alla mia squadra, oggi eravamo 60 alla partenza» ha affermato Sara Bottarelli, che l’anno scorso si era aggiudicata la 10k.

Il campionissimo di ultramaratona Giorgio Calcaterra ha terminato la sua fatica in 1:21’22”.

BBC BRESCIA 10K – Sono stati loro a inaugurare il traguardo in piazza della Loggia: Pietro Cambianica (Atl. Valle Brembana) e Giulia Sommi (CUS Pro Patria Milano), che si sono così aggiudicati la BCC Brescia 10k. In campo maschile, dietro il bergamasco, che ha chiuso la sua gara in 33’02”, ben quattro atleti si sono giocati le altre due posizioni del podio, definito da… centesimi. Stefano Goffi (Polisportiva G.B. Vighenzi) è giunto secondo, Riccardo Marino (C.T.L. 3 Atletica) terzo e Michele Massetti (Libertas Vallesabbia) quarto, tutti con un tempo ufficiale di 33’06”.

«Bella gara, molto tosta, peccato il troppo vento – ha dichiarato Pietro Cambianica –, il percorso è vivace, stimolante. All’inizio abbiamo proceduto in gruppo, poi ho cercato di guadagnare metri preziosi, per fortuna nella seconda parte il vento era a favore.»

Giulia Sommi, campionessa italiana di maratona 2022, ha fermato il cronometro a 37’18”, davanti a Cristina Cotelli (Atletica Paratico), seconda in 38’25”, e Alessia Brambilla, sua compagna di team e terza in 38’31”: «Sono contenta, prima di tutto, di aver portato a termine questa gara. È stato un ottimo allenamento in vista della mezza maratona di Reggio Emilia di domenica prossima. La maratona? Forse una a fine aprile, non ho ancora deciso».

22 VOLTE PRESENTE – Nicola Federici, portacolori dell’Atletica Rodengo Saiano Mico, è l’unico maratoneta ad aver corso tutte e ventidue le edizioni della BAM. Oggi ha tagliato il traguardo dopo 3:10’29”: «Il mio obiettivo era di stare sotto le tre ore, ma con questo vento mi accontento eccome. E a proposito di vento, dovremmo sempre ricordare che quando è a favore è amico, perché ti fa letteralmente volare, quando è contro è comunque amico perché allena. E oggi, per me, ma penso per tutti, è stato un grande allenamento.»

EDIZIONE 2024: NON È ANCORA FINITA – Una serata tutta per loro, per chi ha conquistato il podio assoluto e di categoria della 22^ Brescia Art Marathon. Si terrà a Palazzo Loggia e nei prossimi giorni verrà definita la data. Il maltempo, infatti, non ha permesso di far salire sul podio i premiati al termine della competizione di oggi. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 26 marzo 2024 alle 15:47
Autore: Redazione Tuttorunning
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