Tor des Géants: sorteggiati i partecipanti! Ma c'è ancora spazio per chi è rimasto escluso

Effettuati i sorteggi del Tor des Géants, l’ultratrail di 330 km che si svolge lungo le Alte Vie valdostane. E per chi non ce l’ha fatta?

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato per la 15ª edizione del TOR330 – Tor des Géants®, l’endurance trail più impegnativo al mondo che si svolge sulle Alte Vie della Valle d’Aosta. Domenica 8 settembre 2024, 900 coraggiosi atleti e atlete prenderanno il via per affrontare la sfida epica di 330 km per 24000 m di dislivello.

Un numero impressionante di 1826 atleti aveva espresso il desiderio di partecipare, a cui si sono aggiunti i 221 che avevano già garantito il loro posto tramite il sistema dei PAX dopo aver gareggiato in eventi della TORX® eXperience. Il sorteggio, avvenuto il 19 febbraio attraverso il portale Random.org e considerando le quote dei vari Paesi, ha definito la lista dei fortunati selezionati. I 900 fortunati sorteggiati hanno tempo dal 1° marzo fino alla mezzanotte del 15 marzo per perfezionare la propria iscrizione. Quindi, quali possibilità per chi non è stato estratto?

Chi non è stato estratto può ancora sperare di partecipare:

Nel caso in cui non tutti i corridori selezionati confermassero l’iscrizione, ci saranno uno o due ripescaggi; se ancora i posti totali non dovessero essere completati, verrà organizzato un click day i primi giorni di aprile.

Possibilità di iscriversi, sempre dal 1° marzo, a una delle gare collaterali del TORX® with Kailas, ‘accontentandosi’ di percorrere meno chilometri. Nello specifico: il TOR130 – Tot Dret (500 posti disponibili, partenza martedì 10 settembre); il TOR100 – Cervino-Monte Bianco, la grande novità di quest’anno, che partirà da Breuil-Cervinia mercoledì 11 settembre e che, per la sua prima edizione, ha solo 250 posti disponibili; il TOR30 – Passage au Malatrà (500 posti disponibili, partenza sabato 14 settembre)

dal primo al 30 aprile (o fino a esaurimento) saranno disponibili per l’acquisto 20 pettorali solidali per il TOR330 e il TOR130, oltre a 10 eco pettorali per il TOR330

Quest’anno è stato introdotto un nuovo percorso, che unisce le due montagne più iconiche della regione: Cervino e Monte Bianco. Il Tor100 offre un’opportunità unica per i corridori di lunga lena di sfidarsi in una competizione comunque molto esigente, con i suoi 100 km per 8000 m di dislivello. I corridori partiranno il mercoledì sera da Cervinia e raggiungeranno il Lago di Cignana. Da lì in avanti percorreranno lo stesso tracciato del Tor des Géants fino a Courmayeur.

Gli eventi collaterali

È stato introdotto l’EXtraTOR, una serie di eventi collaterali lungo il percorso che mirano a coinvolgere ancora di più tifosi e accompagnatori. Inoltre sono state reintegrate nel programma il TorX Academy e le serate promozionali Tor in Tour, evidenziando l’impegno dell’organizzazione nel creare un legame solido e duraturo con il territorio e le sue comunità.

Un altro punto saliente di quest’anno è l’importante accordo quinquennale siglato con l’azienda cinese Kailas, un rinomato marchio nel settore outdoor. Questa partnership non solo garantisce stabilità economica all’evento, ma apre anche nuove opportunità di sviluppo e collaborazione a livello internazionale.

Infine grande attesa per il sempre più probabile duello tra Franco ‘Franky’ Collé, 4 volte vincitore del Tor330 nonché detentore del record di gara (2023), e François D’Haene, atleta Salomon 4 volte vincitore dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc. L’UTMB con le sue 100 miglia risulta essere una gara ‘molto più corta’ rispetto ai 330 km del Tor, tant’è che D’Haene stesso, quando a settembre del 2023 è venuto in Valle d’Aosta per testare metà percorso, ha dichiarato: ‘Se dovessi partecipare davvero al Tor des Géants nel 2024, occorrerà imparare ad andare piano’. Insomma, una competizione che si preannuncerebbe molto avvincente e imprevedibile, tra due grandi del trail running.

Insomma, con il suo spirito avventuroso e la sua atmosfera unica, il Tor des Géants continua a ispirare e affascinare migliaia di persone in tutto il mondo, confermando il suo status di una delle gare più iconiche e impegnative del trail running. Con circa 2600 atleti attesi al via, provenienti da ben 70 Paesi diversi (oltre alla grande presenza spagnola, grande ritorno degli atleti asiatici e un crescente numero di partecipanti provenienti dal Regno Unito), il Tor des Géants continua a catalizzare l’interesse mondiale degli appassionati di ultratrail.