Ecco i suggerimento del campione Orlando Pizzolato nella sua puntuale newsletter. "Ogni podista che ha l'ambizione di incrementare l'efficienza arriva prima o poi ad un momento della propria carriera nella quale verifica un ristagno dei progressi cronometrici. Se il ristagno non è dovuto a frequenti problemi fisici o a una sorta di “ingolfamento” causato da vari fattori, ci si chiede quindi quale scelta tecnica fare per continuare a migliorare. La risposta certa è che ci si deve allenare di più rispetto a quanto fatto fino a quel momento, ma come procedere non è affatto semplice. E' sufficiente percorrere più chilometri, o serve anche aumentare la velocità di corsa? Si sa che queste due variabili, volume e intensità, sono di base le leve con cui si modellano tutti i piani di allenamento. Varie sono le scelte tecniche che portano a strutturare uno specifico piano di preparazione.
Gli allenatori agiscono in base all'esperienza acquisita sul campo con vari atleti. I fisiologici invece forniscono indicazioni attraverso dati acquisiti con specifiche ricerche e sperimentazioni. Da questo confronto di informazioni e di idee emerge che è la combinazione tra quantità e intensità a fornire il giusto stimolo per ricreare determinati adattamenti fisici. Una regola sembra emergere come linea guida: chi dispone di poco tempo per allenarsi deve orientarsi verso una qualificazione dello stimolo. Chi invece ha possibilità di fare più chilometri deve aumentare il carico quantitativo correndo di più.
Queste indicazioni sono però semplicistiche, perché si scontrano con un problema di fondo. I corridori poco efficienti avrebbero la necessità di aumentare il chilometraggio settimanale, ma di base sono poco efficienti perché non hanno tutto il tempo (che servirebbe) da dedicare alla preparazione. Essi dovrebbero quindi agire sul versante dell'intensità dello stimolo, ma molto spesso la difficoltà intrinseca dell'allenamento è riuscire a correre velocemente senza andare in crisi, un aspetto che ha come fondamento la resistenza di base. In pratica, non si riesce a sostenere allenamenti intensi perché non si hanno capacità di recupero. E' invece più facile la scelta dei podisti già abituati a svolgere allenamenti sostenuti, che per migliorare devono incrementare il chilometraggio, purché si disponga del tempo adeguato per fare chilometri.
In sostanza, appare evidente che il problema di fondo sia il tempo a disposizione per svolgere allenamenti lunghi, oppure correre frequentemente in modo da arrivare ad un determinato chilometraggio.
Ugualmente però non si arriva a capo della questione (vale a dire al miglioramento prestativo), perché gli studi dei fisiologici rilevano che utili allo stimolo fisico orientato all'incremento prestazionale siano l'aspetto quantitativo (che favorisce la proliferazione dei mitocondri, ritenuti gli elementi essenziali delle prestazioni aerobiche), insieme a quello qualitativo (che favorisce la massima efficienza delle funzioni mitocondriali).
L'esperienza degli allenatori riporta la questione del miglioramento ad un concetto più pratico e di base, vale a dire che è necessario dapprima percorrere “tanti” chilometri, e solo successivamente passare ad inserire stimoli qualitativi.
In sostanza, rispetto a quanto si è sempre affermato a livello di metodologia dell'allenamento, è confermato che dapprima ci si deve “sforzare” per correre tanto e poi passare alla “velocità” riducendo il chilometraggio.
Rimane da capire quanto sia sufficiente “tanto”: e sembra, sia per i fisiologi, sia per gli allenatori, che non sia (quasi) ... mai abbastanza. Secondo loro si dovrebbe correre almeno un'ora al giorno!".
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 13:31 Successo per la sesta "Rimini Christmas Run" con oltre 200 atleti provenienti da varie regioni
- 06:01 L'acido lattico nella corsa? E' fondamentale ed ecco come allenarlo
- 12:57 In 1300 hanno preso parte alla Bavisela di Natale 2025 nel cuore di Trieste
- 06:00 Come e quando le scelte alimentari possono determinare le prestazioni nella corsa? Ecco come migliorarsi
- 18:18 In Abruzzo tutto pronto per la "6/8 Ore Città di Paglieta" (CH), che chiuderà il 2025 degli ultramaratoneti
- 14:10 A Perugia il Natale di corsa si è festeggiato oggi: un Santo Stefano con 150 podisti in strada
- 00:01 Allenarsi con gli allunghi permette di migliorare le prestazioni nelle gare sino al 10 km: ecco come farli
- 13:14 Nel 2026 a Calestano (PR) la Tartufo Running torna il 4 ottobre con tante novità
- 06:00 Sapete quanto è importante il riscaldamento prima di ogni corsa per migliorare le proprie prestazioni?
- 13:55 Il 18 gennaio torna a Roma la "Corsa di Miguel" che ricorderà il maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez
- 06:00 Per il podista è fondamentale migliorare la tecnica di corsa per rendere al meglio
- 13:11 Il 2 maggio 2026 ci sarà la prima "Perugia Eco Marathon" su tre distanze e con partenza nel centro storico della città
- 06:00 Sapete come gestire le crisi nelle gare di lunga distanza? Ecco alcuni consigli pratici per superarli
- 14:03 In Umbria l'11 gennaio si correrà l'ottava Terni Half Marathon sul doppio giro
- 06:00 Ecco come combattere i mali di stagione del podista con una corretta alimentazione
- 22:18 In Umbria si corre la Corsa delle Fornaci: appuntamento domenica mattina a Marsciano (PG)
- 13:49 Nel 2026 torna il "Cinisello Balsamo Running Festival": appuntamento dal 27 al 29 marzo
- 06:00 Voi che correte, sapete come va gestito il riposo? Ecco alcuni importanti suggerimenti...
- 13:33 Il 7 e 8 marzo torna a Gavrate (VA) il "Campo dei Fiori Trail" su cinque diverse distanze
- 06:00 Allenarsi in salita: ecco come fare per avere grandi benefici in gara
- 13:46 Aperte le iscrizioni alla 100 km del Passatore, che si svolgerà a Firenze-Faenza (RA) il 23 e 24 maggio 2026
- 06:00 Ci sono differenze tra i podisti adatti alle gare strada e quelli che prediligono i trail? Ecco come capire le differenze
- 13:55 Domenica 21 a Montegranaro (FM) si correrà la Veregra Run in memoria di Lorenzina Monteverde
- 05:44 Distanze più lunghe, ritmi più costanti e una partecipazione in crescita: è l'identikit del "nuovo" movimento podistico
- 05:11 Altra squalifica per doping nel podismo: sei mesi per il betamesone
- 01:00 Clamoroso! Il campione italiano di maratona squalificato per 8 anni per doping! Era recidivo...
- 13:53 Il 21 dicembre alla Pineta di Ostia (RM) si correrà la "Maratombola" individuale e a staffette
- 06:00 Ci sono tanti tipi di gare podistiche: come capire a quale si è più adatti per le proprie caratteristiche?
- 13:39 La "Sei ore de’ Conti" chiuderà i battenti: il prossimo 4 luglio l'ultima edizione della gara in terra marchigiana
- 06:00 Per il podista la postura è fondamentale: sicuri che quando correte avete quella giusta?
- 17:38 E' la domenica del Mandamento Tour. l'iniziativa del Runners Casalbordino inb memoria di Ludovica Pauselli
- 13:43 In archivio l'edizione numero 32 della "Best Woman-Trofeo Aeroporti di Roma" con vittorie di Sofiia Yaremchuk e Lorenzo Brunier
- 06:00 Per l'economia della corsa quale è la tecnica migliore? Alcuni suggerimenti
- 13:38 Il 31 dicembre torna la BOclassic Alto Adige, la corsa lungo le vie di Bolzano con tanti campioni in gara
- 06:00 I vantaggi dell'allenamento indoor sul tapis roulant: ecco i giusti consigli da seguire
- 23:04 Clamoroso! Podista dalle grandi imprese fermata dalla Procura Antidoping!
- 13:25 Nell'edizione numero 47 del "Cross di Marco" (TN), vittorie di Pietro Pellegrini e Katia Pattis
- 05:40 Il freddo per chi corre è un nemico o un alleato? Se si affronta con la testa è di grande aiuto
- 13:20 In Umbria il 21 dicembre si correrà a Marsciano (PG) la sesta edizione della "Corsa delle Fornaci"
- 06:00 Correre con il buio può essere molto utile, ma occorre prendere qualche accorgimento in più
- 13:34 Vittorie di Elisa Spazzafumo e Simon Kibet Loitanyang nella classica "CagliariRespira"
- 06:00 L'importanza del potenziamento muscolare per un podista: quali i carichi da sostenere
- 13:41 Il successo di 1900 partecipanti alla "Como Lake Half Marathon" con le vittorie di Bruno Lourenço ed Elisa Pastorelli
- 06:05 Iniziare a correre da zero e renderla una salutare abitudine? Ecco come fare
