Le buone tradizioni vanno sempre coltivate, lo sanno bene gli organizzatori della 18^ EcoMaratona del Chianti Classico (con un programma di iniìziative dal 17 al 19 ottobre) che, anno dopo anno, hanno arricchito il programma di eventi dando sempre più spazio a tante novità, al contempo custodendo con orgoglio gli elementi che contraddistinguono la manifestazione. Natura, territorio, paesaggi da cartolina e da film, accoglienza, enogastronomia, un pot-pourri che negli anni ha reso l’evento sempre più inclusivo. Tra le buone tradizioni vi è quella di assicurarsi che la manifestazione sia portavoce di un messaggio importante, quello della solidarietà che qui, a Castelnuovo Berardenga, si indossa, proprio come una medaglia. E’ proprio sulla medaglia che, da diversi anni, il comitato organizzatore ha indirizzato la propria attenzione raccogliendo l’invito dell’Associazione El Ouali di Bologna che ne segue la realizzazione presso la casa dello sport della willaia di Smara, un accampamento campi profughi a Tindouf, in Algeria. Qui bambini delle scuole primarie, tra cui alcuni con disabilità fisiche e mentali, e donne, imparano a disegnare sull’argilla, giocano, dunque, con l’arte. Le attività si svolgono a rotazione, circa 25 bambini per ciascun turno, che si incontrano e imparano insieme l’arte del disegno e della lavorazione dell’argilla, al contempo creando relazioni tra di essi, un risvolto particolarmente importante quando a questo si aggiunge l’importanza dello sviluppo dei rapporti interpersonali per bambini con disabilità. All’interno del programma è previsto anche che i bambini consumino insieme la merenda, un aspetto che arricchisce la convivialità. “Siamo felici di aver collaborato ancora una volta con l’Associazione El Ouali, è bello sapere che il nostro progetto, nella sua semplicità, ha tanti risvolti positivi per una comunità piuttosto isolata” – ha detto Federica Muzzi, Vicepresidente del Comitato Organizzatore dell’evento e coordinatrice di questa collaborazione – “Negli anni abbiamo aggiunto la medaglia della distanza più breve e fatto alcune variazioni nei colori e nelle forme. Per questa edizione, il disegno sulla medaglia si è arricchito della figura di un runner, siamo sicuri che i partecipanti al nostro evento, indossando la medaglia, apprezzeranno lo sforzo di questi bambini pensando a tutte le implicazioni che ha la realizzazione di questo oggetto”, ha concluso. 

La medaglia

Di forma rotonda per tutte e tre le distanze, la medaglia finisher è costituita da una base di argilla bianca, a ricordare le strade bianche percorse durante la gara, sulla quale sono dipinti tre cipressi che si stagliano sul profilo delle colline e la figura stilizzata di un runner. Su tutta la medaglia, si alternano i colori verde e rosso, in pendant con il logo dell’evento.

Riepilogo eventi

Sprint e gioco di squadra al tramonto di venerdì 17 ottobre con la staffetta 3×1.500m, dove lo sport è una festa che si conclude al consueto pasta party.

La mattina di sabato 18 ottobre, al via Emozioni Chianti Classico «La Storia», la passeggiata eno-gastronomica tra i sapori autentici di questa regione. In concomitanza, si svolgeranno la EcoPasseggiata a 6 zampe, e un breve allenamento esplorativo del territorio in compagnia di Fulvio Massini, che, nel pomeriggio del sabato, sarà in piazza per il tradizionale convegno tecnico.

Domenica 19 ottobre il via delle gare, EcoMaratona del Chianti Classico 42Km, EcoMaratonina del Chianti Classico 21Km e Tra il bosco e le vigne del Chianti 15Km, tutte immerse in un contesto paesaggistico che ricorda un quadro di prestigioso autore. Al termine, le partenze delle EcoPasseggiate non competitive 7, 15 e 19 km.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 14:20
Autore: Redazione Tuttorunning
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